Vitamina B6: tutti i benefici per corpo e mente

La B6 è una vitamina, cioè una sostanza organica che svolge un ruolo essenziale in molteplici processi fisiologici del nostro organismo: in particolare, contribuisce al normale funzionamento del nostro sistema nervoso centrale1. Tuttavia, il nostro organismo non è in grado di sintetizzare autonomamente né la B6 né tutte le altre vitamine di cui necessitiamo che, per questo motivo, devono essere regolarmente assunte con l’alimentazione.
Tutti i benefici per corpo e mente Tutti i benefici per corpo e mente

Caratteristiche della vitamina B6

 

La B6 è una delle otto vitamine idrosolubili del gruppo B, comprendente anche le vitamine B1, B2, B3, B5, B7, B9 e B121. Tutte partecipano ai processi di produzione di energia del nostro organismo.1

 

Esistono sei forme di vitamina B6: le forme normalmente presenti in natura includono la piridossina (PN), il piridossale (PL), la piridossamina (PM) e i loro rispettivi derivati monofosforilati (PNP, PLP e PMP).2

Il PLP è la forma biologicamente attiva della vitamina B62in quanto partecipa alla regolazione di numerose reazioni biochimiche nel nostro corpo.

Il contributo della vitamina B6 al mantenimento della nostra salute

 

La vitamina B6 è una sostanza estremamente importante per la salute dell’organismo.

Infatti, oltre ad essere un importante regolatore di molti processi biochimici, è risultata essere anche un importante fattore d’aiuto per il nostro organismo nel contrastare diverse condizioni patologiche.

In primo luogo, la vitamina B6, partecipando alla regolazione dei livelli di omocisteina nel sangue, contribuisce alla riduzione del rischio di alcune malattie cardiache.3,4

L’omocisteina è un tipo di aminoacido che introduciamo nel nostro corpo mangiando alimenti proteici come la carne.

Livelli troppo elevati di omocisteina nel sangue possono indurre uno stato di infiammazione delle arterie (aterosclerosi) e aumentare la pressione sanguigna5, entrambi considerati fattori di rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari.

È bene quindi evitare di incorrere in carenze di vitamina B6 che favoriscono l’accumulo di omocisteina nel corpo.4,5

 

In un altro studio è stato dimostrato che l’assunzione quotidiana di vitamina B6, in combinazione conacido folico e vitamina B12, potrebbe ridurre il rischio di degenerazione maculare legata all’età6, una malattia della retina che riduce irreversibilmente la vista.

Altri studi hanno evidenziato che assumere la vitamina B6 può rappresentare un aiuto efficace nell’alleviare episodi di nausea nei primi mesi di gravidanza7; alte dosi di vitamina B6 potrebbero anche ridurre la formazione di calcoli renali nelle donne.8

La vitamina B6 nel nostro cervello

 

La vitamina B6 esercita un ruolo fondamentale nella sintesi dei neurotrasmettitori come la dopamina, la serotonina, l’acido γ-aminobutirrico (GABA), noradrenalina e dell’ormone melatonina.1

La sintesi di questi neurotrasmettitori è differentemente sensibile ai livelli di vitamina B6.1

 

In particolare, una carenza anche lieve della vitamina B6 si riflette, nell’immediato, in una riduzione della sintesi del GABA e della serotonina, che comporta gravi conseguenze sul funzionamento delle cellule neuronali favorendo i disturbi del sonno, l’alterazione del comportamento e della funzione cardiovascolare e una perdita del controllo della secrezione ormonale.1

 

I benefici che apporta la vitamina B6 al nostro cervello concorrono anche al corretto funzionamento dello stesso. La carenza di vitamina B6 è stata associata (insieme all’iperomocisteinemia e in particolare negli anziani) a declino cognitivo e ad alcune forme di demenza.9

 

Infatti, la vitamina B6 è in grado di regolare i livelli di omocisteina che, che oltre a rappresentare un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, può contribuire a danneggiare le cellule neuronali del sistema nervoso centrale.10

Fonti alimentari di vitamina B6

 

La vitamina B6 si assume facilmente tramite il consumo di alimenti come i cereali, la carne, il pesce, i legumi, le noci, le banane, l’avocado, i tuorli d’uovo, le patate e altre verdure amidacee.1,2

 

Esistono comunque dei siti molto utili che si possono consultare nel caso si desideri avere informazioni più precise circa la quantità di vitamina B6 contenuta in ogni specifico alimento.11

Fabbisogno giornaliero di vitamina B6 e dosi consigliate

 

Diversi sono i fattori che influenzano il fabbisogno quotidiano di vitamina B6. Tra questi ci sono la quantità di proteine assunte con la dieta, l’età, il sesso e lo stato dell’individuo.

 

Per tutti gli individui in condizioni generali di buona salute è stato stimato il fabbisogno giornaliero di vitamina B69:

 

  • Lattanti 6-12 mesi: 0,4 milligrammi
  • Bambini 1-3 anni: 0,5 milligrammi
  • Bambini 4-6 anni: 0,6 milligrammi
  • Bambini 7-10 anni: 0,9 milligrammi
  • Adolescenti 15-17 anni: 1,3 milligrammi (per maschi e femmine)
  • Uomini e donne 18-59 anni: 1,3 milligrammi
  • Uomini dai 60 anni in su: 1,7 milligrammi
  • Donne dai 60 anni in su: 1,5 milligrammi
  • Donne in gravidanza: 1,9 milligrammi
  • Donne in fase di allattamento: 2 milligrammi.

Sources:

 

1. Kennedy DO. B Vitamins and the Brain: Mechanisms, Dose and Efficacy—A Review.

Nutrients. 2016;8(2):68.

 

2. Stover PJ, Field MS. Vitamin B-6. Advances in Nutrition. 2015;6(1):132-133

 

3. Selhub J, Jacques PF, Bostom AG, D’Agostino RB, Wilson PW, Belanger AJ et al.

Association between plasma homocysteine concentrations and extracranial carotid-artery

stenosis. (1995). N Engl J Med 332:286–291.

 

4. Selhub J, Jacques PF, Wilson PW, Rush D, Rosenberg IH. Vitamin status and intake as

primary determinants of homocysteinemia in an elderly population. (1993) JAMA

270(22):2693–2698.

 

5. Ganguly P, Alam SF. Role of homocysteine in the development of cardiovascular disease.

Nutrition Journal. 2015;14:6.

 

6. Christen WG, Glynn RJ, Chew EY, Albert CM, Manson JE. Folic Acid, Vitamin B6, and

Vitamin B12 in Combination and Age-related Macular Degeneration in a Randomized Trial of

Women. Archives of internal medicine. 2009;169(4):335-341.

 

7. Vutyavanich T, Wongtra-ngan S, Ruangsri R. Pyridoxine for nausea and vomiting of

pregnancy: a randomized, double-blind, placebo-controlled trial. Am J Obstet Gynecol. 1995

Sep;173(3 Pt 1):881-4.

 

8.Curhan GC, Willett WC, Speizer FE, Stampfer MJ. Intake of vitamins B6 and C and the risk of

kidney stones in women. J Am Soc Nephrol. 1999 Apr;10(4):840-5.

 

9.Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana. IV

Revisione.

 

10. Malouf R, Grimley Evans J. The effect of vitamin B6 on cognition. Cochrane Database Syst

Rev. 2003;(4):CD004393.

 

11. USDA Food Composition Databases.