Benessere attivo: 10 modi per coltivare ogni giorno la salute
Benessere attivo fa rima con costanza: i piccoli gesti e le buone abitudini quotidiane concorrono al nostro stato di salute e ci garantiscono energia e vitalità.
Benessere attivo fa rima con costanza: i piccoli gesti e le buone abitudini quotidiane concorrono al nostro stato di salute e ci garantiscono energia e vitalità.
Quali sono i gesti quotidiani (anche piccole cose, apparentemente) che garantiscono uno stato di benessere generale? Quali sono le buone abitudini per coltivare ogni giorno la salute?
Vediamone almeno dieci:
Bere almeno 1.5 – 2 litri di acqua (e non di bibite zuccherate o gassate!) al giorno è fondamentale. Idratarsi è importante per favorire l’attività di tutto l’organismo e garantire l’eliminazione delle sostanze di rifiuto attraverso urina e sudore. L’acqua ci aiuta anche a combattere la stitichezza!
Fra gli alimenti a basso indice glicemico da prediligere ci sono i frutti (mela e arancia in primis) che, consumati al mattino, garantiscono il giusto apporto di fibre e liquidi con un moderato contenuto di zucchero ed elevate proprietà antiossidanti.1
Come sottolineato anche nelle linee guida del Ministero della Salute,2 i fermenti lattici ci consentono di preservare la nostra flora intestinale. Assumerli (magari sotto forma di yogurt arricchito di fermenti e vitamine) significa garantirsi un sistema immunitario forte e in grado di fronteggiare gli attacchi di virus o altri batteri e funghi che possono avvantaggiarsi di un sistema difensivo debole.
Non costringere il corpo in posizioni innaturali per più di 50 minuti consecutivi. Alzarsi per riattivare la circolazione e mettere in moto le articolazioni è importante.
Lo stress rischia di consumare il nostro corpo. Attività rilassanti e meditazione ci mettono nella condizione di prenderci cura del nostro corpo portando l’attenzione ad aspetti che vanno al di là del movimento e che ci infondono serenità.
Anche camminare è importante. Per chi non ama la corsa è sufficiente concedersi una ventina di minuti quotidiani di camminata a passo sostenuto. Andare a prendere la metro a piedi o allungare un tragitto di poco può già essere un modo per innescare un meccanismo virtuoso. La scelta delle scarpe non sarà secondaria: le scarpe da ginnastica sono sempre un’ottima scelta.
Dedicare almeno 20 minuti al giorno alla respirazione diaframmatica è la via per liberarsi dalle tensioni e disintossicarsi. Respirazione e disintossicazione sono legati: concentriamo la respirazione sul diaframma che, alzandosi e abbassandosi, insieme al movimento della muscolatura di tutto il corpo, pompa la linfa, ossigena l’organismo e garantisce la vitalità cellulare.3
Non costringersi quotidianamente in abiti stretti in vita, pantaloni troppo aderenti, calze succhianti o tacchi vertiginosi dà agio al nostro corpo. Anche questi particolari possono rappresentare una fonte di stress inutile.
Se siete tutto il giorno impegnati in attività che stancano la vista e se, come spesso accade, siete sovraesposti a stimoli visivi, utilizzate le ore serali per staccare davvero.
“Last but not least” dormire aiuta le cellule a rigenerarsi. La melatonina è una molecola naturale prodotta dalla ghiandola pineale che sembra sia in grado di rallentare l’invecchiamento. E’ di notte che il corpo, con il sonno, provvede a rinnovare le cellule e a depurarsi. 4