Curcuma: una spezia, numerosi benefici

Dal sapore decisamente esotico, amaro e debolmente piccante, e dal colore giallo oro la curcuma si sta affermando anche nelle nostre tavole! E con il sapore e il gusto dei Paesi orientali ci porta anche un po’ di benessere in più, il che non guasta!
Curcuma: una spezia, numerosi benefici Curcuma: una spezia, numerosi benefici

La curcuma è una spezia che dal passato più remoto e fino ai giorni nostri, ha attratto e continua ad attrarre l’Uomo, sia sul fronte alimentare, sia su quello medico-scientifico.1

La spezia si ricava dal rizoma di una pianta erbacea perenne, tropicale, dalle ampie foglie e dai caratteristici fiori a sfumatura bianco/viola; è conosciuta dai botanici come Curcuma longa L. e appartiene alla stessa famiglia dello zenzero.1,2

 

Nella cucina orientale viene usata di frequente sia per insaporire, sia per dare colore ai piatti tradizionali; è anche un componente immancabile del curry, miscela di spezie molto diffusa in vaste aree geografiche quali India, Cina, Malesia, Polinesia, Thailandia, ecc.

Nei Paesi occidentali l’uso è tradizionalmente più modesto anche se il presente melting pot vede una sua rapida diffusione anche alle nostre latitudini.2

La curcuma nelle medicine tradizionali

 

Da almeno 2500 anni nei Paesi asiatici, la curcuma è utilizzata ampiamente per il trattamento di varie malattie; rappresenta, infatti, un rimedio importante della medicina ayurvedica e di quella tradizionale cinese.2

 

Preparati a base di curcuma ad uso esterno vengono ancor oggi utilizzati in Oriente per il trattamento di ferite, scottature, punture di insetti o per favorire la guarigione delle lesioni cutanee di varicella e vaiolo.

Per uso orale, invece, la curcuma viene somministrata per trattare disturbi urologici, epatobilari e come vermicida (antielmintico).3

La curcuma valutata dalla scienza medica ufficiale

 

La curcumina, il principio attivo della curcuma, è un pigmento giallo-arancio appartenente alla classe chimica dei polifenoli.

La molecola è lipofila, ovvero solubile negli oli e nei grassi ed è contenuta nella spezia in polvere in percentuali del 2-5%.2

 

L’interesse per le attività biologiche e terapeutiche della curcumina è notevole considerando che, negli ultimi 10 anni, la comunità scientifica internazionale ha pubblicato oltre 15.000 studi sulla curcumina i quali ne hanno valutato gli effetti biologici e farmacologici nella prospettiva di un suo utilizzo in ambito terapeutico.4

Curcumina e azioni sul microbiota intestinale

 

L’attività sul microbiota intestinale è stata valutata con modelli sperimentali di patologie infiammatorie del colon.

La somministrazione di curcumina quale supplementazione alimentare ha contribuito a mantenere la diversità microbica che risultava invece compromessa nei controlli non trattati.

Ma il dato più interessante era rappresentato dall’osservazione che le colonie di lattobacilli andavano incontro a una significativa espansione contribuendo a esercitare effetti protettivi locali.6

E la sicurezza?

 

La curcumina è un principio attivo molto sicuro; sulla base di dati derivanti da studi condotti su persone sane, sia JEFCA (The Joint United Nations and World Health Organization Expert Committee on Food Additive), sia EFSA (European Food Safety Authority), hanno stabilito che la dose assumibile giornalmente con sicurezza è di 3 mg/kg di peso corporeo, ovvero 210 mg per un soggetto di 70 kg di peso.

Considerando che nella curcuma (rizoma secco) il contenuto in curcumina è pari al 2-5%, dosi di curcuma pari a 5-10 grammi al giorno (dosi che eccedono ampiamente le quantità usate in cucina) sono assumibili in sicurezza.1

Sources:

 

1. Hewlings DJ, Kalman DS. Curcumin: A review of its’ effects on human health. Foods.

2017;6:92. Doi: 10.3390/foods6100092.

 

2. Kocaadam B, Sanlier N. Curcumin, an active component of turmeric (Curcuma longa), and its effects on health. Crit Rev Food Sci Nutr. 2017;57:2889-95.

 

3. Nelson KM, et al. The essential medicinal chemistry of curcumin. Miniperspective. J Med

Chem. 2017;60:1620-37.

 

4. Kumar SSD, et al. Therapeutic potential and recent advances of curcumin in the treatment of

aging-associated diseases. Molecules. 2018;23:835. Doi:10.3390/molecules23040835.

 

5. Rahmani AH, et al. Role of curcumin in disease prevention and treatment. Adv Biomed Res. 2018;7:38.

 

6. McFadden RMT, et al. The role of curcumin in modulating colonic microbiota during colitis and colon cancer prevention. Inflamm Bowel Dis. 2015;21:2483-94.